Itaca…

A Cefalonia assicurano che Itaca, quella vera, e’ lei, non l’isola di fronte, di cui seguo con gli occhi il profilo mentre bevo un bicchiere di birra Mythos. Il canale tra le due coste e’ sereno, piano, azzurro tra cobalto e acciaio. La vera Itaca… la vera isola a cui tornare, qual e’? Chissa’…

Tornare, come andare, richiede una facolta’: essere gia’ li’. Esserci gia’ col cuore, con la mente, con la carne. Ogni tanto qualcuno arriva a bordo, e io mi accorgo che non c’e’. E’ li’ davanti a me, lo vedo, vedo il suo corpo, ma non c’e’. E’ rimasto a casa, in citta’. Passano due o tre giorni e la sua anima arriva, ritardataria, trafelata, sconvolta. In quel momento anima e corpo si ricongiungono, e io generalmente mi presento: “buongiorno, sono Simone Perotti”. Non sempre ci capiamo, ma io so com’e’ andata.

Il Mediterraneo ipnotizza, rapisce, ruba, toglie facolta’. A chiunque. Per alcuni e’ un lavoro piu’ difficile. Per altri e’ un lampo. L’energia, come flusso intasato da un infarto, riprende a scorrere, e la vita ritorna nelle vene. E’ acqua salata, ma sa di vita piu’ del sangue migliore.

Oggi lato ovest di Cefalonia, da Fitzcardo e verso Argostoli. Domani sbarco degli equipaggi della terza settimana. Altri corpi arriveranno. Seguiti dalle lor0 anime salve.

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10 pensieri su “Itaca…

  1. Parole sommesse, non dette o dette al contrario, sonnolenza, ipnosi. Mediterraneo estraneo, irriconoscibile, amico lontano. Confusione e decentramento, approdo e partenze, notte e giorno in alternanza armoniosa, turbinio delle onde, strana sensazione di perenne dondolio sulla terra ferma, terra in movimento.

  2. Ognuno di noi ssceglie come vivere al meglio.c’è chi insegue quattrini, potere, carriera: io dico fatti loro. Io ho capito come godermi la vita, anche perchè, per chi non lo ricorda, nella bara non ci stà nulla!!! BUONE VACANZE

  3. Ciao Simone e ciao a tutti,
    mi kiamo Leo, 36 anni, toscano, fidanzato senza figli, impiegato informatico bancario da 10 anni (esco di casa alle 7.30 e rientro alle 19.03, o alle 19.04..esticazzi..)..in procinto di dire basta.

    Sai quando ho avuto la mia illuminazione? Due anni fa, 2 settimane di ferie in salento, la prima sera io e la mia ragazza siamo stati a cena in un posto carino, abbiamo conosciuto il gestore che era simpaticissimo, dopo due settimane bellissime e piene di momenti vissuti, una sera, abbiamo iniziato a ricordare la cena della prima sera..mi sono consapevolmente accorto della relatività del mio tempo, erano passati 14 giorni e non ricordavo più tanti particolari di quella sera, era come se fossero passati 3-4 mesi..tutto perchè in quelle due settimane avevo vissuto ogni attimo in piena libertà, fuori dal tunnel della routine, nei periodi di lavoro ricordo alla perfezione i dettagli dell’aperitivo fatto 5 sabati prima, perchè il mio tempo libero è compressato… consiglio a tutti di fare questa prova in vacanza, per me è stato impressionante…

    Adesso sto concretamente cercando di realizzare il mio sogno, lavorare d’estate e avere piu tempo libero possibile..

    Un saluto..

    ..e complimenti per la simpatia, il coraggio, la semplicità e l’umiltà..

    leof

  4. Ciao Simone,
    Sto leggendo il tuo libro (Adesso basta), sono a metà, e mi rendo conto che le cose che descrivi sono vere e dentro di me e già le sapevo.
    Voglio trovare e sono convinto che troverò la strada per me e la mia famiglia.
    Scusami il commento non coerente al tuo post, BUON VIAGGIO.

  5. Simone sei libero e sei un “anima salva” perchè hai tanto coraggio… io ancora no! voglio volare con la mente verso posti magnifici e fare ciò che la società ci vieta perchè siamo prigionieri anche senza sbarre… ciao!

  6. Ciao Simone,
    Quanta verità nelle tue parole. Avendo lavorato tanti anni nei villaggi turistici alle Maldive mi ricordo come la gente che arrivava dopo pochi giorni, appunto due o tre, sembrava riunirsi con la sua anima.
    Non per tutti era cos, ma per alcuni era incredibile vedere come nel giro di pochi gg. cambiassero faccia e umore. Era come se si svegliassero da un brutto incubo.Se la gente cambia in così poco tempo perché vive la maggior parte del suo tempo nella condizione opposta?
    Massela netee (non c’è problema)
    Live is simply take it easy
    Alberto

  7. “Anime Salve” come quelle cantate da uno dei più grandi poeti (secondo me) dei nostri tempi… E mare, sole, vento, sale che si respirano a polmoni ingordi finchè ci si sente appagati (sazi- MAI).
    La mente è già lì, è già altrove, a immaginare altre vie possibili, a immaginare altre vite. E il potere della parola, la tua in questo caso, permette di ricevere anche una soffiata di sensazioni fisiche, quasi a pelle.
    In questo caso è il corpo ad essere in ritardo perchè l’anima c’è già!
    Buon proseguimento Simone, a te e tutti i tuoi equipaggi! Sono convinta che dopo questa esperienza pochi di loro saranno uguali a quando sono partiti…!

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