Come si sa, io navigo per vivere. I libri passano, camparci è difficile. Ora chissà per quanto tempo non ne pubblicherò uno, ad esempio, in attesa di iniziare e finire il grande romanzo sui pirati del ‘500 a cui studio da anni…. Ma non si tratta solo di questo. Io di mare non ci campo soltanto, ci vivo. E’ uno dei motivi per cui ho fatto le mie scelte. Ed eccomi qui, allora. Pronto a imbarcarmi ancora.
A maggio e giugno navigherò lentamente in Grecia. E’ il periodo ideale per farlo. Il clima e l’assenza di affollamento rendono unico ciò che è già di per sé splendido. Chiacchiere, buon cibo, vela senza alcuna difficoltà, baie isolate, mare trasparente, sole: ecco gli ingredienti di questi due mesi.
Per me (insieme ai ragazzi dei Nomadi a Vela e di Mediterranea, con cui organizzo le mie attività nautiche), inizierà così il warm-up del grande Progetto Mediterranea, che vi invito a leggere se non lo conoscete già. Chi verrà sarà tra i primi a venire a bordo, in un certo senso a… iniziare il viaggio su un ketch di 60 piedi, una barca solidissima, spaziosa, che comincia così a sgranchirsi le vele prima del grande viaggio, la cui partenza è prevista per marzo 2014. Ne parleremo a bordo, sarà uno dei nostri argomenti per sognare…
Ecco di seguito il programma di massima e alcune informazioni su costi e logistica. Fatemi sapere. Vi aspetto.
Maggio:
Dal 2 maggio, raggiungeteci in Grecia. Questo mese ce ne resteremo nel golfo di Patrasso (collegato piuttosto bene con Bergamo via low-cost o via traghetto da Trieste, Ancona e dalla Puglia).
Lo perlustreremo palmo a palmo, fino anche alla costa sud subito fuori dal golfo verso le Isole Ioniche, con qualche puntata Zacinto e Cefalonia, se sarà possibile.
Costo 390 € a persona (che non includono cambusa, gasolio ed eventuali porti, da dividersi al consumo tra l’equipaggio. Diciamo qualche decina di euro a testa, dipende. Gli approdi, ad esempio, in Grecia spesso non si pagano. Se c’è vento e si va a vela il gasolio non si consuma. Etc..).Dato che questo mese sarà tranquillo, prendete contatto con noi per organizzarci sul vostro arrivo, che comunque sarà sempre verosimilmente a Patrasso.
Giugno:
A Giugno inizieremo a girare per le Ionie, dove vorremmo navigare con molta calma vedendocele tutte molto bene. Le conosciamo tutte, ci siamo stati varie volte girandole piuttosto attentamente, sono isole splendide. Qui sotto non le nominiamo tutte, ma se vi guardate la cartina vedrete che tra isole, atolli e scogli avremo l’imbarazzo della scelta:
– I settimana, sabato 1 giugno, imbarco a Patrasso, sbarco a Zacinto
– II settimana, sabato 8, imbarco a Zacinto, sbarco a Cefalonia
– III settimana, sabato 15, imbarco a Cefalonia, sbarco a Itaka
– IV settimana, sabato 22, imbarco a Itaka, sbarco a Lefkada
Costo 430 a persona (che non includono cambusa, gasolio ed eventuali porti, da dividersi al consumo tra l’equipaggio. Diciamo qualche decina di euro a testa, dipende. Gli approdi, ad esempio, in Grecia spesso non si pagano. Se c’è vento e si va a vela il gasolio non si consuma. Etc..).
Regole di base (leggete soprattutto l’ultimo punto):
Per prenotarvi: scriveteci via facebook sul gruppo Nomadi a Vela oppure via email a nomadiavela@gmail.com.
L’imbarco è previsto il sabato sera, lo sbarco il sabato mattina seguente (per chi sta una sola settimana). Chi arriva ha quindi il tempo di arrivare e chi va via lascia tempo per fare quel che serve alla barca. Viaggio e logistica di chi ci raggiunge non vengono gestiti da noi. Ognuno si organizza per conto suo.
Per avere certezza dell’imbarco occorre fare bonifico bancario all’IBAN che vi verrà indicato e comunicare via email il CRO del pagamento. Fino a quel momento il posto a bordo non sarà garantito. Di questa rigidità ci scusiamo in anticipo, ma è l’unica formula praticabile. Non avete idea di quante volte abbiamo risposto a qualcuno “la barca è piena, ci spiace!” e poi invece avevamo la barca vuota perché chi si era prenotato non veniva e neppure ci avvisava. L’unico modo per prenotarsi definitivamente è dunque fare il bonifico.
Equipaggiamento: nessuno in particolare. Solo quel che serve in base alle esigenze e alle stagioni: sacchi lenzuolo o sacchi a pelo, a voi la scelta. Idem per cerate (non essenziali) e scarpe (l’unica cosa: non a suola nera o colorata. Meglio bianca. Altrimenti riempiamo la barca di righe).Non sono ammesse a bordo valige rigide o semirigide. Solo sacche, borse morbide etc.. Per portare con sé attrezzature speciali (bombole diving, canne da pesca, etc,) è necessario prima segnalarlo ed essere autorizzati
A bordo sono ammessi tutti, senza alcuna discriminazione. Non è necessario saper andare in barca, saper nuotare o avere doti specifiche. Eventuali malattie o condizioni di evidente difficoltà o impedimento fisico vanno comunicate prima della prenotazione per poter essere valutate insieme nel vostro interesse. Non abbiamo mai lasciato sul molo nessuno, comunque, e ne siamo fieri.
Consentiteci poi una nota conclusiva che generalmente non trovate sui programmi di viaggio.
Noi non siamo un’agenzia marittima, non siamo una società di charter tradizionale, non siamo un tour-operator… siamo navigatori, appassionati di mare, appassionati della libertà e della vita. A bordo, per me, c’è incontro, relazione, comunicazione, natura, passione, divertimento. C’è il gusto del mare, del sale sulla pelle.
Chi è abituato a pretendere, ad avere i programmi precisi al minuto secondo, le “attività ricreative” prefissate, o ad avere fretta… ecco, magari ci pensi un attimo se venire o no. Noi abbiamo scelto di fare “un’altra vita”, ed è quella che troveranno a bordo. Così facendo abbiamo visto sempre gente felice di navigare con noi, e noi con loro. Lacrime sul molo, quelle della gente che sarebbe voluta restare invece che sbarcare, ne abbiamo viste tante. E qualcuna l’abbiamo anche versata noi.