Voci dal grande viaggio di Mediterranea. Primi diciotto mesi di navigazione. Grande esperienza, grandi visioni, grandi uomini, grandi parole.
Buona visione.
4 pensieri su “Voci del Mediterraneo”
Bel filmato, trascinante, coinvolgente ben fatto e pieno di contenuti di stretta attualità ,mai banale . Una piccola gemma.
Grazie per questo piccolo dono.
Grazie a te Claudio. Mi pare dia il senso di gran parte della mia spedizione. Mia e nostra, ognuno sua. Anche questo e’ importante. Ognuno di noi la fa sua per come la vive. Ciao
Vedi Simone, quando guardo questo video, mi vengono le palpitazioni, che non riesco a capire se sono dovute ai miei probabili problemi ormonali…o a che cosa…
Perché ci mettiamo degli abiti e ci accorgiamo improvvisamente che non ci stanno proprio “a pennello”, che abbiamo fatto un sacco di cose, che abbiamo preso decisioni, che abbiamo “vissuto”, come ci sembrava giusto vivere, che quella era la “vita”… Uno sguardo “a breve”. Nell’impellenza, forse nell’urgenza.
Queste immagini sono l’esatto contrario, sono spazi infiniti, sguardi “lunghi”, tempo dilatato….amplificato… Sono colori che rimangono impressi, non “sfumano”… Non c’è dissolvenza. Sono così belli di una bellezza che fa male … Sono suoni sconosciuti, onde che si rifrangono e un grande silenzio…
E poi le interviste… la migliore, per me, rimane sempre quella con il Prof. Tassios che picchia le sua nocche sul tavolo….al minuto 13.16 …se non erro… Qui c’è la tua reazione migliore … dopo le parola “attraverso l’entusiasmo”… 🙂 Ecco fatto!
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Bel filmato, trascinante, coinvolgente ben fatto e pieno di contenuti di stretta attualità ,mai banale . Una piccola gemma.
Grazie per questo piccolo dono.
Grazie a te Claudio. Mi pare dia il senso di gran parte della mia spedizione. Mia e nostra, ognuno sua. Anche questo e’ importante. Ognuno di noi la fa sua per come la vive. Ciao
Vedi Simone, quando guardo questo video, mi vengono le palpitazioni, che non riesco a capire se sono dovute ai miei probabili problemi ormonali…o a che cosa…
Perché ci mettiamo degli abiti e ci accorgiamo improvvisamente che non ci stanno proprio “a pennello”, che abbiamo fatto un sacco di cose, che abbiamo preso decisioni, che abbiamo “vissuto”, come ci sembrava giusto vivere, che quella era la “vita”… Uno sguardo “a breve”. Nell’impellenza, forse nell’urgenza.
Queste immagini sono l’esatto contrario, sono spazi infiniti, sguardi “lunghi”, tempo dilatato….amplificato… Sono colori che rimangono impressi, non “sfumano”… Non c’è dissolvenza. Sono così belli di una bellezza che fa male … Sono suoni sconosciuti, onde che si rifrangono e un grande silenzio…
E poi le interviste… la migliore, per me, rimane sempre quella con il Prof. Tassios che picchia le sua nocche sul tavolo….al minuto 13.16 …se non erro… Qui c’è la tua reazione migliore … dopo le parola “attraverso l’entusiasmo”… 🙂 Ecco fatto!
Grazie Mediterranea!
Si ero molto emozionato. Non mi era mai capitato di emozionarmi con un ingegnere…