Piove

L'acqua, l'anno scorso, entrava da tutte le parti...

L'acqua, l'anno scorso, entrava da tutte le parti...

Viene giù forte, decisa. La mia casa è di legno e pietra, la pioggia canta, fa un frastuono potente. Io accendo la stufa a legna, legna secca, grazie alla nuova legnaia. Mi stendo davanti e mi godo qualche ora di tregua. Domani di nuovo in viaggio, Cagliari, poi altre presentazioni, altri incontri, di nuovo il libro, la vita, mia, della gente che lo sta leggendo. Fatica bella, certo… Ma lontano da qui.

Mi dicono in molti: “Ti farai risucchiare, tornerai allo stress per via del successo del libro…” Io rispondo di no, ma ci penso. Solo qui, adesso, davanti al fuoco, capisco che sono paure senza fondamento. Io sono venuto in questo angolo di mondo, ricordo bene perché, ho ben chiaro per quale prossimo futuro. Qui ha un senso, è roba vera. Nessun risucchio, nessuna corrente.

Per molti non sarà comprensibile, ma l’anno scorso l’acqua entrava dal tetto a rivoli spessi. La casa era umida, il letto, le lenzuola, gli asciugamani, il divano. Si asciugò solo ad aprile. Che inverno, che patimento… Ora guardo il soffitto, non fa più acqua. I lavori estivi danno il loro frutto. La mia gioia è profonda. Fuori diluvia, lampi che fanno saltare la corrente, e resto al bagliore del fuoco. Ma sono al sicuro. La mia piccola casa autocostruita non fa più acqua, e mi pare una conquista enorme. maggiore della grande gioia del libro, anche se scrivere è la mia vita.

Legato a doppio filo queste cose, a contatto violento, diretto, inclemente con la natura, cosa devo temere del mondo?

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4 pensieri su “Piove

  1. ciao Simone, ho letto della tua esperienza, decisamente interessante. Penso sarebbe molto stimolante portare la tua testimonianza in carcere, dove tanta gente ha detto basta per poi ricominciare. Che dici, possiamo parlarne? Non ho trovato una tua mail o un telefono… Fammi sapere! Per ora, buon vento!

  2. Quindi ti sei costruito la casa da solo? Ma dalle fondamenta o l’hai “solo” ristrutturata? Comunque sia, complimenti, dev’essere una bella soddisfazione.
    … non credo ti farai risucchiare!
    un abbraccio,
    MO:)

    • gesù no! ho ristrutturato un vecchio fienile, piccino, adatto a me, nel bosco, dietro spezia. solo che tanto lavoro, tanto lavoro, e poi molte cose fatte male, da rifare… però che poesia… e che soddisfazione vedere che ora non ci piove più dentro!

  3. Simone! Sono qui in azienda e dopo 5 giorni mi è arrivato il tuo libro proprio qui nell’azienda di 4 piani dove lavoro. Ho chiamato il magazzino tutti i giorni per sapere se era arrivato, è oggi e nelle mie mani. Ho sceso le scale dal 4 piano al magazzino ( sottoterra) come se stessi correndo a prendere non so la cosa più preziosa che potessi ricevere! E inoltre mi sentivo follemente felice, mi sentivo una sovversiva della felicità perchè aprendo la confezione del libro mostravo ammiccante la copertina ai colleghi/ amici più cari. Che bello sentirsi un po’ sovversivi sapendo che è per un sacrosanto fine. Che bella sensazione! Ora attendo impaziente il momento in cui le mie colleghe escono ( alle 15.30 circa vanno via le ultime che fanno part time) ogni tanto sbircio e godo al pensiero che tra qualche istante sarai qui e ti ascolterò dalle pagine del tuo libro, come se ci fosse un amico qui finalmente a parlare del mio sogno segreto, di cui mi sono sempre sentita colpevole 🙂 Ora non vedo l’ora di osare …farti un intervista per il nostro periodico lunare ” Spirito Libero”. Avrai voglia di sottoporti a questa ” tortura” mediatica anche con noi? Potrebbe essere una buona occasione invitarti tra i colli sperduti di Montecatini Val di Cecina in un agriturismo speciale. Se puoi, rispondimi, sull’onda della condivisione…
    SImona De Nictolis Firenze 3209508723 sdennix@hotmail.com

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