Ciao Simone,
Io sono Michele (28 anni) spero che queste parole giungano a te e non abbisogno certo di una risposta (visto che sarai sicuramente “molto impegnato”)!
Di ritorno da Fuerteventura, dopo una vacanza di fuga della realtà, volevo semplicemente ringraziarti per la passione e la scrupolosità con la quale hai scritto il tuo libro “adesso basta”! Alcune parti sembrano scritte da me (e ciò mi ha lasciato basito), alcune parti hanno alimentato i miei dubbi nei confronti della vita, altre mi hanno rassicurato, alcune mi hanno addirittura commosso.
Pensavo di essere l’unico a vivere male in questa società e quello che per molti è importante per me non lo è e viceversa . Bravo Simone tu hai avuto il coraggio e quel grammo di incoscienza che pongono un limite tra partecipare e vivere davvero. Non credo di riuscire a fare lo stesso ma pensare che qualcuno ha deciso di essere diverso mi rende un po’ più fiducioso nei confronti dei miei simili.
Spero che queste parole confuse di un aspirante scrittore rivolte ad un vero scrittore ti rendano felice perché se ciò che scrivi suscita emozioni, di qualunque tipo, credo che l’obiettivo sia stato raggiunto…
Ti dedico anche una mia banale scrittura…
Maledetta sia la voglia di cambiare tutto e allo stesso sperare che tutto rimanga nell’esatto equilibrio in cui è!!! Non è la forza di cambiare che ci contraddistingue ma la consapevolezza che da quel momento in poi tutto non sarà più come prima!
P.S. il tuo libro il primo giorno è volato giusto giusto nell’oceano; un segnale di libertà?!?
michele ciao! che bello. grazie mille! eccome se mi fa piacere, io sono e resto un uomo emozionale, dominato dalla passione e dalla mente. dunque… grazie davvero. buon vento!
grazie dei consigli, ne farò tesoro. avro’ da rodare un equipaggio parzialmente nuovo quest’anno ma se non andremo nell’estate che viene sarà sicuramente entro la prossima. non sto nella pelle! a presto.
scusate ma non vorrei lasciare dubbi di interpretazione su una mia frase. Il “è quel che passa in convento” è riferito esclusivamente al periodo delle ferie e non al luogo da cui mi aspetto grandi cose. Per me navigare tra le Egadi da capitano è un sogno che si avvera. Lo sfiorare il pensiero che potrei persino arrivare a Pantelleria mi fa venire la pelle d’oca. Una perla nel mediterraneo. Pochi uomini, tanta natura e l’infinito del mare tutto intorno. Una boccata di libertà per cui essere disposti a tutto!
Davide, a Pantelleria occhio alla meteo. I fondali sono subito profondi, gli ancoraggi incerti. E nel porto, entrando a sinistra hai solo pochi posti. Ma ggratis. D’estate arrivaci presto, non oltre le 13-14.00. ciao. buon vento comandante.
Brava Gloria. Ama il mare, uno degli elementi maggiormente in grado di dare grandi emozioni, fantastici sogni….scusatemi se ripeto una citazione:
Uomo libero, amerai sempre il mare! Il mare è il tuo specchio: contempli la tua anima nel volgersi infinito dell’onda che rotola e il tuo spirito è un abisso altrettanto amaro.
C.Beaudelaire
Un abbraccio a tutti e a Te Simone, un affettuoso saluto….rammento ancora la serata a Reggio a parlare di vela e di mare, bevendo birra in buona compagnia…
buon vento!!
…della serie cascando si impara… purtroppo in barca, come è noto, non basta tirare il freno a mano per stare fermi.
Comunque anche io ho sentito la necessità di buttarmi. Patente nautica presa nel 2006 e dopo qualche sofferente estate sulle spiagge affollate eccoci a navigare tra le Egadi il prossimo agosto (è quel che passa il convento)! Dopo un’esperienza ridotta ai minimi termini Tra la Grecia Ionica e la Turchia si va alla scoperta dell’italico mare nostrum.
Buon vento a tutti!
Grazie Minnie, grazie Veronica! E ora? Ora continuo a fare uscite in mare col Poldo perchè, patente a parte, devo imparare ancora tutto! ^_^ Poi seguirò stage gratuiti in capitaneria su metereologia e uso del VHF, poi vedrò, nel frattempo, cosa arriva.
Il mio sogno è ancora un pò nebuloso, il mio progetto ancora da scrivere, ma intanto mi dò la possibilità di sperimentare, perchè ferma a pensare non riesco più a “sentire” davvero. Invece quando “faccio”, la testa si alleggerisce, le sensazioni arrivano direttamente allo stomaco, e riesco ad essere un più sicura dei miei “si” e dei miei “no”.
Ma questo funziona con me, che ho perso troppo tempo a raccontarmi le cose e troppo poco a viverle. Devo fare riabilitazione aill’istinto!
Un abbraccio forte, che fa sempre bene!
@lor Fare tanta esperienza, ovvero navigare, navigare, navigare. un marinaio comincia ad avere un’esperienza accettabile dopo dieci anni che naviga (tanto) al comando di un’imbarcazione in mari diversi e impegnativi (dunque anche e soprattutto d’inverno nel Mediterraneo)
Simone, grande video!
Oggi pomerigio avevo mezza giornata “free” x una visita oculistica durata pochissimo.
Ho assaporato le ore stranamente libere andando in biblioteca, in mezzo ai libri, dove adoro stare e…. ho preso in mano Larsson, Bisogno di Libertà, uno dei titoli che suggerisci tu nel tuo libro.
Per ora ho letto solo un centinaio di pagine ma… fantastico!
Vince il premio “il brano della giornata” il seguente:
“E senza sogni , la libertà è solo un miraggio, un’illusione, un castello in aria che crolla al primo soffio.
So che queste parole sembrano uno slogan pubblicitario. Ma non per questo sono false.[…]
Per ora diciamo semplicemente che per essere liberi bisogna avere fantasia, ma una fantasia radicata nella realtà. Bisogna sapersi immaginare altri modi di vivere, di pensare, di sentire. Non basta sperare. La speranza può dare coraggio, il che non è poco, ma non è perchè lo si spera, che si sarà liberi. ”
(Bjorn Larsson)
congratulazioni Comandante!!! Grande!
tienici aggiornati sulla tua nuova rotta! io perlomeno sono interessatissma a conoscerne le evoluzioni!
Buon Vento!!!
Ciao Simone, guardavo con ammirazione la tua barca, la tua nuova vita. Che barca è? Personalmente ammiro la tua scelta di vita, e non escludo che tra una quindicina d’anni possa anch’io seguire le tue orme. Leggere il tuo libro ed insieme “Il conte di Montecristo” illumina l’anima su cosa sia davvero la libertà…
…vento scarso, virata pietosa, ma sono ufficialmente comandantessa!!! Come dice il mio mitico insegnante Poldo.
Sono contenta, tantissimo!
Soprattutto perchè ancora una volta mi sono messa in gioco, perchè sto imparando a dire “si!” ogni volta che la vita mi viene incontro con queste belle occasioni, perchè ho perso troppe coincidenze importanti restando ferma a guardare, perchè non voglio mai più dire “non sono capace” prima di averci almeno provato.
Quante altre cose posso imparare a fare? Quante occasioni nuove, col nuovo bagaglio di vita che ho? Una marea!
Grazie degli auguri, Simone, mi hanno fatto tanto piacere!
Ciao Simone,
vorrei farti una domanda che potrei benissimo fare in altra sede ma visto che ho già lasciato qualche commento sul tuo sito…
Portare dei turisti in barca è prerogativa di chi ha un apposito brevetto (oltre ovviamente alla patente nautica)? Cambia qualcosa se la barca è tua o la noleggi?
Buon tempo… quello che scorre e non torna più.
ciao
ieri sera leggevo ” lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta ” e in particolare il passaggio dove lui afferma che nella vita bisogna fare quello che si avvicina di più all’idea che si ha di se stessi.Concetto che peraltro ho ritrovato in questo tuo video.
Bisognerebbe tenerlo sempre a mente e ogni tanto fermarsi e dire : ” ma io cosa diavolo stò facendo ? ”
ciao
aiuto! Non riesco più a leggere il post principale di Simone. Leggo i commenti, per fortuna, ma non ciò che scatena la discussione….
Simone, hai cambiato qualcosa nei setting? Ciò purtroppo mi capita sia dal computer di ufficio che da quello di casa.
Non posso guardarmi il filmato ora, perchè sono in ufficio, quindi forse vado fuori tema (ma non credo…): volevo solo condividere con voi la mia emozione (e anche un pò di sana fifa!): domani ho l’esame per prendere la patente a vela senza limiti! Avrò (se passo l’esame, fatti i dovuti scongiuri) un piccolo pezzetto di cartoncino in tasca che mi aprirà un sacco di orizzonti nuovi, idee, possibilità, progetti. Bella sensazione. E poi infinitamente belle le facce dei miei insegnanti, bella l’espressione di chi lavora con passione! Il sorriso di chi sembra un pò distaccato dalle cose del mondo, la voglia di condividere cose belle.
Vi aggiornerò!
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Ciao Simone,
Io sono Michele (28 anni) spero che queste parole giungano a te e non abbisogno certo di una risposta (visto che sarai sicuramente “molto impegnato”)!
Di ritorno da Fuerteventura, dopo una vacanza di fuga della realtà, volevo semplicemente ringraziarti per la passione e la scrupolosità con la quale hai scritto il tuo libro “adesso basta”! Alcune parti sembrano scritte da me (e ciò mi ha lasciato basito), alcune parti hanno alimentato i miei dubbi nei confronti della vita, altre mi hanno rassicurato, alcune mi hanno addirittura commosso.
Pensavo di essere l’unico a vivere male in questa società e quello che per molti è importante per me non lo è e viceversa . Bravo Simone tu hai avuto il coraggio e quel grammo di incoscienza che pongono un limite tra partecipare e vivere davvero. Non credo di riuscire a fare lo stesso ma pensare che qualcuno ha deciso di essere diverso mi rende un po’ più fiducioso nei confronti dei miei simili.
Spero che queste parole confuse di un aspirante scrittore rivolte ad un vero scrittore ti rendano felice perché se ciò che scrivi suscita emozioni, di qualunque tipo, credo che l’obiettivo sia stato raggiunto…
Ti dedico anche una mia banale scrittura…
Maledetta sia la voglia di cambiare tutto e allo stesso sperare che tutto rimanga nell’esatto equilibrio in cui è!!! Non è la forza di cambiare che ci contraddistingue ma la consapevolezza che da quel momento in poi tutto non sarà più come prima!
P.S. il tuo libro il primo giorno è volato giusto giusto nell’oceano; un segnale di libertà?!?
Con stima
Michele
michele ciao! che bello. grazie mille! eccome se mi fa piacere, io sono e resto un uomo emozionale, dominato dalla passione e dalla mente. dunque… grazie davvero. buon vento!
grazie dei consigli, ne farò tesoro. avro’ da rodare un equipaggio parzialmente nuovo quest’anno ma se non andremo nell’estate che viene sarà sicuramente entro la prossima. non sto nella pelle! a presto.
scusate ma non vorrei lasciare dubbi di interpretazione su una mia frase. Il “è quel che passa in convento” è riferito esclusivamente al periodo delle ferie e non al luogo da cui mi aspetto grandi cose. Per me navigare tra le Egadi da capitano è un sogno che si avvera. Lo sfiorare il pensiero che potrei persino arrivare a Pantelleria mi fa venire la pelle d’oca. Una perla nel mediterraneo. Pochi uomini, tanta natura e l’infinito del mare tutto intorno. Una boccata di libertà per cui essere disposti a tutto!
Davide, a Pantelleria occhio alla meteo. I fondali sono subito profondi, gli ancoraggi incerti. E nel porto, entrando a sinistra hai solo pochi posti. Ma ggratis. D’estate arrivaci presto, non oltre le 13-14.00. ciao. buon vento comandante.
Brava Gloria. Ama il mare, uno degli elementi maggiormente in grado di dare grandi emozioni, fantastici sogni….scusatemi se ripeto una citazione:
Uomo libero, amerai sempre il mare! Il mare è il tuo specchio: contempli la tua anima nel volgersi infinito dell’onda che rotola e il tuo spirito è un abisso altrettanto amaro.
C.Beaudelaire
Un abbraccio a tutti e a Te Simone, un affettuoso saluto….rammento ancora la serata a Reggio a parlare di vela e di mare, bevendo birra in buona compagnia…
buon vento!!
…della serie cascando si impara… purtroppo in barca, come è noto, non basta tirare il freno a mano per stare fermi.
Comunque anche io ho sentito la necessità di buttarmi. Patente nautica presa nel 2006 e dopo qualche sofferente estate sulle spiagge affollate eccoci a navigare tra le Egadi il prossimo agosto (è quel che passa il convento)! Dopo un’esperienza ridotta ai minimi termini Tra la Grecia Ionica e la Turchia si va alla scoperta dell’italico mare nostrum.
Buon vento a tutti!
Grazie Minnie, grazie Veronica! E ora? Ora continuo a fare uscite in mare col Poldo perchè, patente a parte, devo imparare ancora tutto! ^_^ Poi seguirò stage gratuiti in capitaneria su metereologia e uso del VHF, poi vedrò, nel frattempo, cosa arriva.
Il mio sogno è ancora un pò nebuloso, il mio progetto ancora da scrivere, ma intanto mi dò la possibilità di sperimentare, perchè ferma a pensare non riesco più a “sentire” davvero. Invece quando “faccio”, la testa si alleggerisce, le sensazioni arrivano direttamente allo stomaco, e riesco ad essere un più sicura dei miei “si” e dei miei “no”.
Ma questo funziona con me, che ho perso troppo tempo a raccontarmi le cose e troppo poco a viverle. Devo fare riabilitazione aill’istinto!
Un abbraccio forte, che fa sempre bene!
e dopo una patente del genere qual’è il percorso più indicato oltre il fare esperienza????
@lor Fare tanta esperienza, ovvero navigare, navigare, navigare. un marinaio comincia ad avere un’esperienza accettabile dopo dieci anni che naviga (tanto) al comando di un’imbarcazione in mari diversi e impegnativi (dunque anche e soprattutto d’inverno nel Mediterraneo)
Gloria in bocca alla balena … ce la farai!!! facci sapere!
Simone, grande video!
Oggi pomerigio avevo mezza giornata “free” x una visita oculistica durata pochissimo.
Ho assaporato le ore stranamente libere andando in biblioteca, in mezzo ai libri, dove adoro stare e…. ho preso in mano Larsson, Bisogno di Libertà, uno dei titoli che suggerisci tu nel tuo libro.
Per ora ho letto solo un centinaio di pagine ma… fantastico!
Vince il premio “il brano della giornata” il seguente:
“E senza sogni , la libertà è solo un miraggio, un’illusione, un castello in aria che crolla al primo soffio.
So che queste parole sembrano uno slogan pubblicitario. Ma non per questo sono false.[…]
Per ora diciamo semplicemente che per essere liberi bisogna avere fantasia, ma una fantasia radicata nella realtà. Bisogna sapersi immaginare altri modi di vivere, di pensare, di sentire. Non basta sperare. La speranza può dare coraggio, il che non è poco, ma non è perchè lo si spera, che si sarà liberi. ”
(Bjorn Larsson)
@ Gloria
congratulazioni Comandante!!! Grande!
tienici aggiornati sulla tua nuova rotta! io perlomeno sono interessatissma a conoscerne le evoluzioni!
Buon Vento!!!
Ciao Simone, guardavo con ammirazione la tua barca, la tua nuova vita. Che barca è? Personalmente ammiro la tua scelta di vita, e non escludo che tra una quindicina d’anni possa anch’io seguire le tue orme. Leggere il tuo libro ed insieme “Il conte di Montecristo” illumina l’anima su cosa sia davvero la libertà…
…vento scarso, virata pietosa, ma sono ufficialmente comandantessa!!! Come dice il mio mitico insegnante Poldo.
Sono contenta, tantissimo!
Soprattutto perchè ancora una volta mi sono messa in gioco, perchè sto imparando a dire “si!” ogni volta che la vita mi viene incontro con queste belle occasioni, perchè ho perso troppe coincidenze importanti restando ferma a guardare, perchè non voglio mai più dire “non sono capace” prima di averci almeno provato.
Quante altre cose posso imparare a fare? Quante occasioni nuove, col nuovo bagaglio di vita che ho? Una marea!
Grazie degli auguri, Simone, mi hanno fatto tanto piacere!
Ciao Simone,
vorrei farti una domanda che potrei benissimo fare in altra sede ma visto che ho già lasciato qualche commento sul tuo sito…
Portare dei turisti in barca è prerogativa di chi ha un apposito brevetto (oltre ovviamente alla patente nautica)? Cambia qualcosa se la barca è tua o la noleggi?
Buon tempo… quello che scorre e non torna più.
ciao
ieri sera leggevo ” lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta ” e in particolare il passaggio dove lui afferma che nella vita bisogna fare quello che si avvicina di più all’idea che si ha di se stessi.Concetto che peraltro ho ritrovato in questo tuo video.
Bisognerebbe tenerlo sempre a mente e ogni tanto fermarsi e dire : ” ma io cosa diavolo stò facendo ? ”
ciao
Funziona eccome. Bello ritrovarti libero.
aiuto! Non riesco più a leggere il post principale di Simone. Leggo i commenti, per fortuna, ma non ciò che scatena la discussione….
Simone, hai cambiato qualcosa nei setting? Ciò purtroppo mi capita sia dal computer di ufficio che da quello di casa.
Non posso guardarmi il filmato ora, perchè sono in ufficio, quindi forse vado fuori tema (ma non credo…): volevo solo condividere con voi la mia emozione (e anche un pò di sana fifa!): domani ho l’esame per prendere la patente a vela senza limiti! Avrò (se passo l’esame, fatti i dovuti scongiuri) un piccolo pezzetto di cartoncino in tasca che mi aprirà un sacco di orizzonti nuovi, idee, possibilità, progetti. Bella sensazione. E poi infinitamente belle le facce dei miei insegnanti, bella l’espressione di chi lavora con passione! Il sorriso di chi sembra un pò distaccato dalle cose del mondo, la voglia di condividere cose belle.
Vi aggiornerò!
Gloria, buon vento allora!!
Salve, qualche consiglio per trovare la “quadra”?
Nicola, beh… ci ho scritto un libro di duecento pagine!!!