Li ho trovati…

Erano tutti lì, ecco perché non li trovavo. Le barche, intendo. In Costa Smeralda, uno dei tratti belli ma certo meno affascinanti della Sardegna. Sul lato ovest, sud, in Costa Rey… nessuno. Erano lì. Chissà perché.

Il mare, calmo, era quasi mosso. Non si trattava di un miracolo, di una fattura. Erano i motoscafi. Alzavano onde, ogni barca ballava. Le cale, le solite, tutte piene. Da Capo di Coda Cavallo a Cala Spalmatore, a Porto San Paolo, fino su al Pevero, e via così. Tutti lì, tutti appiccicati, tutti insieme. Non tutti… i più erano ancora nei porti, a lucidare le loro casse da morto. Ma quelli che si erano spinti in mare, erano lì. Nel resto della splendida costa corsa e sarda… solo noi, pochi altri.

Mi sono chiesto il perché. Solo l’affollamento sarebbe stato sufficiente per andare via. Invece ne arrivavano. La sera, naturalmente, solo cinque barche a vela. Tutti scomparsi, a “vivere” nei locali della costa. Soldi da spendere. Gente con cui accalcarsi.

Io amo la gente, stare insieme, fare festa. Adoro ballare. Qui non c’entrano le abitudini e i gusti. Parliamo di chi va per mare. Svegliarsi da soli in una baia, fare un bagno nel silenzio, navigare senza incrociare barche, per poi trovarne una, salutarsi, magari fare due chiacchiere. Ognuno ha i suoi gusti…

Volevo solo dirvi che se cercate gli italiani che vanno in barca, potete trovarli tutti (dico tutti…) in Costa Smeralda. Sono tutti lì, per due settimane all’anno, tutti appiccicati, a mostrar le barche chiare, apparentemente gaudenti, apparentemente marinari. E’ un’informazione utile, per nulla polemica. Se cercate me, basta che non andiate lì.

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84 pensieri su “Li ho trovati…

  1. Questi stipati nei bei porticcioli a 5 stelle fanno parte di quelli che hanno “la faccia e mostrano solo il viso, sempre gradevole, sempre più impreciso”!!??
    A pensarci bene, più si concentrano tutti lì, meglio è, per il mare, che se ne risparmia la barbara incursione, e per noi – naviganti su acqua salata e non – che, avendo scelto altro, possiamo così evitarli facilmente.
    A tutti, buona giornata.

    @ Renato: grazie al cielo, l’autunno si sta già insinuando silenzioso in questi ultimi brandelli d’estate… Volge la stagione, il tempo rallenta, con lui anche i pensieri e le nostre (spesso) infondate preoccupazioni sul futuro…

  2. “Il blog è tornato ad essere quello che era:
    con opinioni di tutti, equilibrate e rispettose”.
    Francamente, non me ne ero accorto, che da queste parti,
    sia venuto a meno il rispetto e l’ equilibrio, men che meno la possibilità di esprimersi, da parte di tutti.
    Ricordiamoci, ovviamente di essere ospiti
    a “CASA PEROTTI”.
    L’ aspetto caratteriale, di ognuno di noi,
    è differente…, e per fortuna, io scrivo!
    Personalmente rientro in quella schiera di agitati casinisti che non sempre sono graditi.
    Cerco comunque, di evitare di disturbare
    il prossimo, se accade, qualcuno mi avvisi,con motivazioni intelligenti,possibilmente.
    Il blog è frequentato a piacimento personale, guai se così non fosse.
    Ho letto “monopolizzato”:forse è bene ripassare il dizionario, ogni qual volta si decide di esprimersi; è meglio, per tutti.

    Buon rientro lavorativo
    (a chi ha ancora impegni fissi…): IO NO!
    SALUTI A TUTTI
    VALE

  3. Perotti, io sono serenissima, manco stessi a Venezia: è che se mi salta la mosca al naso, non sto come Confucio ad aspettare che se ne vada, la tolgo di mezzo da me. Non ho niente contro le critiche, se sono sensate, e quella non mi pare sensata manco un po’, tutt’altro: poi, riconosco di aver esondato ripetutamente, nel tuo blog, chi dice di no. Si vede che i tuoi post inebrianti mi gonfiavano le acque, che ti devo dire? Ciao, Perotti.

    Ah, Perotti, sei strano, ultimamente: forse ti fa male il mare o forse sei solo stanco, è possibile. Quindi ti auguro una salutare dormita sassosa, a mo’ di sasso, rigorosamente senza sogni, tanto tu te li fai di giorno e recuperi domattina. Un casto bacio in fronte, dormi bene.

    Agli altri buonanotte. Morfeo vi avvolga amorevolmente, con un abbraccio riposante.

  4. Come si fa a non accontentare il prossimo molesto, dandogli quello che si merita?! Eccezion fatta per le essudazioni estive della sciacquetta sotto, vi ringrazio delle belle parole. Non mi piace ignorare le persone, se non per cause di forza maggiore, e rispondo solo per questo.

    Tranquilli, non sono finita sotto un tram, come uno che conoscevo: sono solo rimasta senza vento e quale blog migliore di questo, per dirlo? A quanto pare non è solo prerogativa degli uomini, lo dice anche la signora del brano: tu guarda il caso, postato proprio in questo periodo, un anno fa, da tutt’altra parte. Che coincidenza plurale, visto che non è la prima. Torno in letargo, così la sciacquetta può tornare ad imperversare indisturbata con le sue pregevoli amenità e la sua filosofia da ombrellone. Anzi, da colpo di sole, pure bello forte. Cara, bevi, reidratati, ti funzionerà meglio il cervello, posto che tu ce l’abbia.

    http://www.youtube.com/watch?v=Ux7_z61h_34

    P.S. Bentornato al Capiton Perotti.

    P.P.S. Il golf, con questo caldo: che roba eccentrica. Io giro mezza nuda.

    • Silver Silver… ciao, lieto di ritrovarti. Quando imparerai a essere più serena verso chi la pensa diversamente da te? Se io dovessi reagire come te a tutti quelli che mi attaccano sarei già bello che estinto. Il dialogo prevede le critiche. Tutto sommato qualcuno ti ha accusato di aver monopolizzato la scena con un mare di post, il che, seppure non disdicevole in assoluto, è anche quantitativamente vero ed evidente. Perché prendertela? Resta qui, se vuoi. Il tuo commento, soprattutto quando lo dosi, è sempre benvenuto.

      Sara non avercela con Silver. Non è cattiva. E’ solo un po’ irruenta.

      Ciao a tutti.
      s.

  5. Li hai trovati?! Domani mattina io me li troverò tutti sulla metropolitana delle otto :o((
    Che disastro! Mi viene da piangere al solo pensiero!! Ma perché mai devo pagare per farmi trasportare da un “carro bestiame”?

    In compenso a Milano nelle due settimane centrali di agosto si stava divinamente (afa a parte!): erano tutti in Costa Smeralda ;o)

  6. Scusa Simone,

    La mia donna mi ha appena detto che basta telefonare alla regata del conero per informarsi 🙂 e pensare che facevo il project manager, l’ho sempre detto che non ero portato…. però almeno quelli che lavoravano con me si divertivano e li sento ancora tutti.

    Abracos,
    Mauro

  7. Anch’io come Sara a volte mi sono trvato trovavo un Po perplesso dalle sferzate di Silvan…..boh, comunque da quello che ho capito Silvan è sempre qui con noi e scrive con il suo vero nome.

    Simone, io sarei venuto il 17 alla presentazione programmata alla regata del conero ma non ho capito a che ora e dove si trova il posto ( il porto di Ancona è bello grande) sono andato a vedere sul sito di chiarelettere e della regata del conero ma non ho trovato nulla…spero di non fare un buco nell’acqua 🙂

    Buona vita !
    Mauro

  8. Simone quando torni alla base? Avevi detto fino a settembre quindi credo che non manchi molto. Io non sono mai stato su una barca a vela (su altre imbarcazioni si ma per brevi tragitti…) ma immagino sia un “dolore” dover tornare alla vita di tutti i giorni a terra, certo poi ci si riabitua, ma immagino manchi molto il contatto con il mare e il vento e le poche persone con cui si ha a che fare.
    Questa estate è stata pensierosa, non ottimi pensieri, per vari motivi e argomenti. Qualcuno ha detto di non avere paura del futuro, voglio crederci fermamente ma faccio veramente fatica. La natura e i suoi cicli però riescono a darmi un pò di speranza e aiutano a comprendere il nostro essere parte dell’esistenza difficile in questo piccolo mondo. Il fatto è che siamo noi a rendercela difficile. Ben ritrovati e buona ripresa a tutti.

  9. Vi prego, non sollecitate il ritorno di Silvan! Aveva, da troppo tempo, praticamente monopolizzato il blog, con (troppi!)commenti perlopiù polemici e arroganti, tanto che io, assidua e affezionata lettrice dello stesso, avevo smesso, mio malgrado, di frequentarlo.
    Finalmente, con la sua assenza, il blog è tornato a essere quello che era: con opinioni di tutti, equlibrate e rispettose, prive di quella odiosa supponenza di Silvan.
    Temo solo, conoscendolo il suo “sensibile” Ego, che se leggerà questo mio scritto, lei tornerà…

  10. Ma SILVAN…A, dove sei rifinita?
    Ci stiamo preoccupando un pochino,
    ma non troppo, a dire il vero.
    Sempre attenta, con commenti all’altezza della situazione,
    condivisibili o meno, ma interessanti.
    Sai trasmettere entusiasmo ed interesse,
    con quel modo di scrivere “tutto tuo”.
    Spigolosa, agitata e pimpante, ogni qual volta qualcosa ti solletica l’ interesse.
    Eh, si, lo riconosco ancora una volta,
    non manca la stima nei tuoi confronti,
    anche perchè nell’ incontro- scontro,
    si cresce o comunque ci si confronta
    in forma costruttiva.
    Qualsiasi cosa ti stia accadendo,
    BUENA SUERTE
    UN ABBRACCIO
    VALE

  11. Mi hanno recapitato via posta, la bolletta di A2A energia,(la luce per intenderci…).
    Importo totale 18 euro, calcolato su un CONSUMO PRESUNTO, considerando che la casa è chiusa da 2 mesi.
    Calcolatrice alla mano,tra quota fissa,IVA,orpelli vari,siamo al…
    91% TRA TASSE E DIRITTI FISSI.

    UNA RAPINA A MANO ARMATA!!!
    SENZA DIRITTO DI DIFESA.

    Risoluzione?
    Ovvia, consumare meno possibile.
    BUON FINE SETTIMANA A TUTTI
    VALE

  12. ciao simone, è passato più di un anno da quando ti ho “conosciuto” e ogni tanto mi piace tornare qui a curiosare come si fa quando con la mente si pensa ad amicizie lontane nel tempo ma vicine nel cuore.
    non di meno sembra un non-luogo permeato di sale reale, quello dei marinai. che pur hanno avuto il privilegio di navigar per piacere.
    dunque dico la mia sugli affollamenti stagionali dei motoristi del mare.
    per ragioni di lavoro sono costretto a navigare nel periodo piú affollato dell anno ma dalla mia breve esperienza (a meno che le ragioni non risalgano alla crisi mondiale) ho notato che anche in alta stagione esistono posti dove si può ancora godere di una certa tranquillità in alta stagione. ció non puó che confortare chi scappa dalle follie urbane ed è alla riscoperta di un vivere piú saggio e coerente con i propi bisogni Veri.
    buon vento a tutti quelli a cui scappa una lacrima ogni volta che il sole si nasconde dietro l orizzonte!

  13. Buongiorno Simone,

    complimenti per la cura e la passione con cui aggiorna il blog. Mi sembra un contenitore originale e interessante, e mi piacerebbe sottoporlo alla società per cui lavoro. Lei eventualmente sarebbe interessato a ricevere offerte per l’inserimento di pubblicità all’interno del blog?

    Federico

    • Perché no Federico? Dipende di cosa, di chi, come, quando, a che prezzo per le mie pagine. Diciamo che, per ovvie ragioni, devo e voglio essere molto selettivo e trasparente. Accolgo volentieri campagne sociali, contenuti culturali, roba del genere. Al limite anche iniziative di prodotto o corporate che abbiano ricadute positive. Per queste cose sono disposto anche ad offrire spazi gratuitamente. Ma devo sapere tutto, fin nei minimi dettagli, e dato che ho fatto questo mestiere per vent’anni non è facile che io non capisca di cosa parliamo. Comunque, una proposta è sempre gratis, se vuole la faccia qui, in pubblico, la leggerò con piacere. Io non sono contro nulla per partito preso. Ma neppure a favore di tutto.

  14. Ciao Simone,
    la cosa ancora più triste è che la gente non solo si accalca con le barche in mare, ma anche su spiagge inguardabili dove se non stai attento rischi di pestare le persone.

    Siamo stati nel sud-est della Sicilia e la musica è quasi sempre stata questa: bastava invece fare 300 metri a piedi per avere un po’ più di silenzio e pace, ma evidentemente la maggioranza della gente ha il gusto dell’orrido e le piace stendere il telo e piantare l’ombrellone in fondo al vialetto di accesso alla spiaggia, dove c’è il caos più totale.

    Credo che questo comportamento da pecoroni sia una spia dei grandi problemi presenti nel cervello della gente e della loro omologazione.

  15. Ciao Simone, sto leggendo il tuo libro”Adesso basta”. Di giorno al lavoro mi innervosisco, mentre la sera dopo averne letto un po’ mi addormento serena, perché tranquillizzata ahimé dall’idea di avere letto i miei stessi pensieri sulle tue pagine..Forse è un inizio..grazie!

  16. @Rougegan:
    ho passato l’estate in un posto splendido (entroterra ligure, tra mare e montagna, tra ghiri e falchi) e quello che era il mio uomo (ora ex) non ha voluto venir con me perché il posto in questione era troppo isolato e lui voleva andare alla biennale di Venezia….
    Come dici tu: cose da pazzi!
    Abbracci a tutti
    Lilly
    ps. Non so a voi ma a me manca tremendamente la Silver e pure la Silvan!!!

  17. APRITE BENE GLI OCCHI!
    Per 1 famiglia su 4, la qualità di vita non è soddisfacente.
    Motivo: si ritrovano sotto una presunta
    “soglia di felicità”, che vale almeno
    1500 euro netti al mese.
    La fonte di questa ricerca, è la
    CAMERA DI COMMERCIO DI MONZA E DELLA BRIANZA
    Hanno equiparato la felicità ai quattrini.
    Come se fosse direttamente proporzionale
    … non ho parole.
    Ora mi gusto un gelato: servirà a rinfrescarmi e rasserenarmi.
    VALE

    VALE

  18. Eja Capitan Perotti…per fortuna non ne ho incontrati neanche io da Alghero a Capo Carbonara su un Gran Soleil 48. Avrebbero guastato il paesaggio e la piacevolezza del navigare, la lettura gagliarda de “L’Estate del disincanto”, la musica di Ben Harper e Maria Gadù, gli gnocchi impastati a bordo, il ciambellone ‘alla bolina’ e la compagnia di 3 amici che hanno condiviso con me nuotate nell’azzurro mozzafiato, l’emozione dell’ escursione all’isola di Mal di Ventre, il tramonto a Cala Piombo a l’alba a Cala di Pula. Che stiano sempre tutti raggruppati insieme affetti dalla ‘malattia del gregge’…noi non li rimpiangeremo!

  19. naturalmente io non sono lì, a porto cervo, ci sono stato molti anni fa e mi ha fatto pena vedere il via vai sul molo della gente qualunque che cercava di carpire qualche attimo di intimità dei vip, mi ricordo una certa folla presso la barca di Sergio Leone.
    Anche questo è turismo, dicono…
    Approfitto di questo post per dirti che dopo tanti anni ho deciso di comprarmi una barca a vela, prima avevo sempre paura di usarla poco per via del lavoro, ma adesso che ho mollato tutto e mi sono votato al downshifting e tu hai fatto molto per la mia scelta, la decisione è scattata immediatamente.
    Per motivi logistici l’ho presa al lago Maggiore, Luino, al momento ho una casa sulla sponda piemontese. Certo sarebbe stato meglio al mare, ma da Milano è lontano e la moglie non ha condiviso il mio DS e continua a lavorare a Milano, di conseguenza ci devo vivere anche io, ma le fughe al lago sono frequenti.
    Ho un grande progetto, impratichirsi con la barca, un Catalina 6,5 m fare un piccolo corso di istruttore e poi proporre corsi di vela con il Catalina.
    SPERIAMO BENE, già avere un per progetto da realizzare mi sembra una bella cosa.
    Ciao Simone, buon vento
    Sandro

  20. Oggi mi sono imbattuto nell’ecovillaggio di Jacopo fo….qualcuno di voi conosce il progetto o puó darmi qualche parere anche su altre esperienze simili ?

    Qui i prezzi sono un po alti 2.200-2.800 € a mq, peró i costi di esercizio sarebbero poi praticamente azzerati con la possibilità di lavorare in attività attinenti con l’ecovillagio……boh…che ne dite ?

    http://www.ecovillaggiosolare.it/index.php/vuoi-comprare.html

    Grazie,
    Mauro

  21. Beh, tutto sommato, in mancanza di meglio, anche la Sardegna in gommone non è affatto male.
    Un bel gommone da 8 persone preso a nolo (..più “salato” del mare….) per navigare da cale a calette. Metti una giornata a Cala Gonone : ormeggiare il natante a pochi metri dalla riva, raggiungere a nuoto Cala Sisina, Cala Luna, Cala Mariolu e le altre del Golfo di Orosei , giungere a riva con il fiato in gola e le labbre amare di sale, crogiolarsi al sole stesi sulla ghiaia e ripartire.Così di seguito, da una caletta all’altra. E se capita che all’improvviso il motore si “ingolfi” al largo, sentirsi naufraghi in attesa di un improbabile soccorso, attendere quel tanto che basta per stendersi al sole sul bordo viscido del mezzo in panne, ammirare il colore turchese del mare deserto intorno, e poco dopo, di nuovo vento in poppa!
    Basta poco per sentirsi liberi naviganti: fantasia e semplicità!

    @Silvana Scolari (alias Silver Silvan): …bella mossa, alla faccia di chi pensa che internet sia la patria degli anonimi!!;-))

    Firmato: Antonella Zaldini, nata a Brescia il 23/02/1962.

  22. Me ne indico alcune passando accanto alle barche attraccate al molo e mi spiego le difficolta che presentavano i quattro ganci a disegnarli nelle varie inclinazioni e prospettive.

  23. Grande Simone!

    E’ un vizio Italiano ?..questo sfoggiare tutto fine a se stesso?..voi cosa ne pensate?

    Triste che abbiamo bisogno di conferme da altri e non da noi stessi..

  24. ciao simone, noi siamo in giro per la riviera di ulisse isole comprese. ora siamo al circeo, a seguire faremo la costa tra sperlonga e gaeta, poi altro giro a ponza e palmarola, anche se li c’è la guerra della benzina questi giorni, che disorganizzazione…roba da matti…
    qualche giorno fa siamo stati in rada da o’francese(dove si mangia proprio bene)….ebbene si…another perfect day.
    ciao e buon vento

  25. Anch’ io ho trovato una notizia curiosa, che mi impensierisce, correlata all’ ultimo post di CAPITAN PEROTTI:
    Dopo il COLOSSEO ed i MUSEI VATICANI, l’ ambiente più visitato in assoluto in questo periodo è…GARDALAND!
    Fantastica, notizia unica nel suo genere.
    Ci conferma ancora una volta chi è l’ italiano medio.
    In fatto di cultura ed arte non siamo secondi a nessuno, amici miei, poi tutti in fila al parco divertimenti più ampio d’ ITALIA con attese medie di 1 ora.
    Verissimo che ci aspetta un autunno grigio in tutti i sensi, da lacrime e sangue, come titola la copertina di PANORAMa; Ci sono dei limiti però…

    Qualsiasi cosa accadrà, comunque,
    BUONA DOMENICA A TUTTI VOI
    VALE

  26. L’anno scorso siamo stati a Maiorca, precisamente a Cala d’Or. Lì c’è un porto ed è pieno di barche, luoghi per festicciole, non per naviganti. Poche si sono mosse dalla loro campana di vetro.

    E’ proprio vero. Tutto il mondo è paese!

    Buon vento Simone.

  27. Gianni,

    Ho letto il tuo blog…..molto interessante ! Lo giro ad un mio amico golfista ancora impelagato nel lavoro da informatico

  28. Simone sei un grande.

    Questa sera sono appena tornato a Roma da Pantelleria e per la prima volta, guardando la città dall’alto dell’aereo ho provato angoscia vedendo tutti quei palazzi vicini vicini…..chissà se qualcosa in me sta cambiando o cambierà……di certo le notti stellate dall’alto di uno scoglio a picco sul mare non si dimenticano facilmente

  29. Il sabato pomeriggio al centro commerciale.
    Il sabato sera nella pizzeria che fa parte di una catena con un nome scelto a tavolino dagli esperti di marketing e che e’ l’ennesima operazione commerciale e tira sempre.
    La domenica il calcio e se va bene lo struscio in centro e i soliti discorsi.
    Le vacanze nel villaggio turistico con l’animazione e il mini market e la piscina, Italia o sharm o ibiza
    L’auto full optional da 150 cavalli ovviamente turbodiesel perche’ tutti quei cv a benzina obbligherebbero ad accontentarsi di qualcosa di meno potente, visti i maggiori consumi.
    Il tatuaggio, le scarpe da ginnastica bianche, pulitissime e costose.
    La convinzione di essere sempre nel giusto e che se qualcosa non va e’ colpa del fato.

    Mi fermo va’…

    Ps il mio viaggio in bici continua, ho superato quota 2000 km e ora sono nelle Marche, vicino al Conero.

  30. …e quelli che non erano in Costa Smeralda erano alle isole Eolie! Anche il Falcon Maltese che ho visto a Stromboli il giorno di ferragosto:http://www.symaltesefalcon.com/

    Comunque alle eolie avrei voluto anch’io una barca a vela per girarle, sembrano fatte apposta per la vela!

  31. concordo troppe cose con te, ieri ho aquistato avanti tutta, considera che vivo da 8 anni questa esperienza, ed è pure l’unico libro acquistato quest’anno (lo meriti) leggo, ma in condivisione e con prestiti.
    spero di incontrarti presto, il punto vero è la rivoluzione individuale, poi la vita ci può solo sorridere. grazie per i tuoi libri ora li consiglio a chi non ascolta i miei consigli, e mi prend per pazzo. ciao pietro

  32. CAPITAN PEROTTI, mi viene in mente il piccolo golfo di RIVA TRIGOSO, nel golfo del tigullio, dove per anni ci ho vissuto d’ estate.
    A ridosso della montagna sotto costa, ancorano cafoni in quantità, sporcano buttando preservativi e pannolini per signora, oltre tutta l’ immondizia in acqua.
    Gentaglia che non è neppure in grado di ancorare decentemente.
    A detta del benzinaio del porto vicino, la maggior parte sposta la barca di qualche miglio e niente più, considerato i costi di gestione da vertigine, per i mezzi a motore(voglio, ma non posso).
    Sarebbe bello pubblicare la dichiarazione dei redditi in bella vista a prua di ogni natante.
    Scomparirebbero il 90% delle barche.

    Dedicato a chi è al mare:
    FATEVI UN BAGNO ANCHE PER ME!!!
    VALE
    P.S: Silvana, no fare la bimba arrabbiata, dove ti sei nascosta? Dietro le tende del salotto a far capricci.
    Vieni fuori, siediti in braccio allo ZIO VALE e racconta cosa non va,forza…

  33. Pingback: Ufficiale, Real Sociedad: arriva McDonald Mariga | Pronostici e Scommesse

  34. My comment: no comment.
    E invece mi scappa.
    Non ci starebbe di fare la morale perchè uno è pure libero di usare il mare come una vetrina qualunque: sei presenzialista
    ? da presenzialista ti riproduci in via Montenapoleone, a Montecarlo etc. il criterio quello è.
    Stride, affumica, sperpera, inquina, diseduca l’assembramento vacuo di milioni di euro galleggianti che consumano, dio solo sa quanto, pure ormeggiati, anche in sonno, così inutili, vanesi e narcisi come sono, assiepati a darsi man forte in un micro specchio d’acqua fuori contesto.
    Dietro l’angolo c’è Caprera, più su i Glènans, lì per lì i sardi che di sobrietà e misura sono maestri….tutta un’altra storia.

  35. Ormai sono una specie in via di estinzione e lo sanno, caro simone. Basta guardare i loro sguardi vuoti che ostentano sicurezza… è arrivata la fine e non sapranno come cavarsela, che ridere !!!
    Buon vento a voi !!!!
    Cece

  36. Ancora nessun commento al tuo post Simone… che siano davvero tutti quanti in Costa Smeralda a spendere l’indichiarabile scudato? Per fortuna ci sono ancora amici onesti (e modesti) con cui divertirsi con poco. Andrò con loro a farmi qualche vasca alla piscina comunale o apnea in un posto tranquillo. Al Billionaire c’è troppo casino…

  37. E’ proprio così…sono tornato dalla costa smeralda la scorsa settimana, io però mi muovevo a terra, non in mare.Ma lo spettacolo era lo stesso.Come dici tu,é questione di gusti e “de gustibus”….certo che se già la sera la passi nei locali strapieni,almeno il giorno, avendone la possibilità,ti potresti godere il senso di libertà che può dare il mare senza i marinai del ferragosto.

  38. completamente d’accordo con il tuo mal celato punto di vista. Affermare però che l’informazione è per nulla polemica, mi sembra un po’ azzardato 🙂

  39. Capisco e condivido tutto, Simone. Solo – e lo dico da golfista innamorato del suo sport come tu lo sei del mare – trovo stonata la foto, tutto lì. (Checché ne dica chiunque, e sebbene alcuni indizi potrebbero farlo pensare, il golf non c’entra nulla con i motoscafi.)

  40. Ho scritto aqua come il dentifricio AQUAFRESH.
    Correggo scrivendo correttamente in italiano:
    ACQUA.
    Da queste parti, è un attimo finire al patibolo, vero SILVAN?
    Ti ricordo che mi sono cosparso il capo di cenere e mi sono convertito ad una vita monastica.
    Ma poi, dopo tutto, povero me, cosa ho combinato di male?
    Per chiedere perdono, devi pur peccare o no?
    SMILE
    VALE

  41. CAPITAN PEROTTI, sai meglio di me, che da quelle parti sono per lo più marinai d’ aqua dolce, ove non riconoscono prua da poppa,danno motore avanti, pur essendo ancorati e tristezze del genere.
    La Costa e…smeralda, concentra, in certi periodi,i personaggi più ambiti dalla cronaca rosa,arricchiti e presunti milionari,cafoni, bulli e pupe che sembrano usciti dal grande fratello e via dicendo…
    A proposito, si è visto il vulcano in eruzione, quest’ anno o no?
    Ma si, dai, quello che funziona a telecomando!
    Siamo o non siamo fortunati noi italiani?
    Unici al mondo a poter ammirare, orgogliosi, fantasticherie simili…

    Evviva il mare
    Abbasso i vulcani artificiali
    VALE

  42. Troppo forte!io,grandi o piccoli che siano, li chiamo ferri da stiro….anche se qua non siamo in sardegna è uguale uguale,appaiono nel golfo alla spicciolata al mattino,scompaiono a sera o al primo incresparsi del mare,li osservo da tempo ma non ho ancora compreso con quale logica si raggruppano, non in base al vento o al moto ondoso, un giorno nella parte nord del golfo,un giorno al centro o a sud,raggruppati ma al tempo stesso in ordine sparso…insomma un vero caos scansarli tutti mentre con una piccola deriva cerchi di sfruttare una bella folatina per un bordo veloce – propongo di obbligarli a pagare una specie di parcheggio per star lì a fare il loro show stagionale…ma forse è la classica inevitabile divergenza tra velisti e chi va a motore!! Saluti

  43. Io posseggo un piccolo kayak. La mattina presto lo infilo in mare e in pochi minuti raggiungo una delle tante calette a quell’ora deserte e mi sdraio a leggere ascoltando qualche canzonetta melensa in cuffia, brizzolato dal sole. Sto bene. Di solito, nelle ore centrali della giornata, si presenta sempre uno dei tanti panfili veramente esagerati, di quelli che non ci stanno proprio nell’orizzonte. Io guardo divertito il gran lavorìo di tanti omini bianchi che, manovrando una gru, mettono in acqua un semipanfilo lucidissimo che prima stava sul ponte. Non senza difficoltà, un ricco e una ricca, vi trasbordano seguiti dai bimbi e dalle tate. Il semipanfilo si stacca dalla astronave madre e si avvicina a terra, proprio verso di me, ma non troppo per problemi di pescaggio. Dà fondo all’ancora. Ricompaiono in coperta del semipanfilo altri omini bianchi che aprono il portellone del garage di poppa dal quale fanno uscire un Boston Wahler, la leggenda inaffondabile, da 28 piedi. Bimbi e tate restano dove sono e il ricco e la ricca vengono ora accompagnati sul “barchino” da un solo uomo fidato, vestito di blu, che dirige ancor più verso riva. Prima non sentivo nessun rumore e le scene si svolgevano nella distanza del silenzio, adesso percepisco le prime voci. Vuole l’EPIC dottò? L’Epic, per chi non lo sapesse, è un kayak fichissimo sul quale i due montano e, pagaiando un po’ goffamente, arrivano dove io già sto da ore. Alla fine il risultato mio e loro è identico. Ma io ho fatto prima e non ho speso una fortuna. Ma a loro va bene così, sfoggiare e, in fondo in fondo, patire anche, vicini uno all’altro per farsi vedere e, perfino, per potersi lamentare dell’affollamento. Cose da pazzi.

    • La foto l’ho presa al vol su internet. il golf non c’entra nulla ovviamente. Solo che uio ho sempre poca elttricità, poco segnale… e prendo quel h capita. Scusami…

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