Metodi

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Il nuovo pontile

 

Piccolo bilancio di questi quindici giorni in totale solitudine, rientrato a casa:

ripulita casa; lavato e riordinato indumenti con tre lavatrici piene; fatto cambusa sui fondamentali; tagliato e spaccato circa una tonnellata di legna; smantellato pontile ormai marcio e rifatto più grande; diserbato, concimato e piantato orto (cipolle, pomodori, cetrioli, zucchine, peperoncini, fragole, erbe aromatiche); aggiustata recinzione; letto tre libri; scritto nove capitoli del romanzo; fatto due trasferimenti di barche per denaro; studiato circa ventitré ore; visto dodici tramonti; iniziato riparazione pontile a nord; fatta manutenzione alla macchina del caffè; svuotata fossa biologica; portata irrigazione a timer lato nord est della casa; ricevute undici telefonate; tolto terriccio e rassettato angolo del compos; raccolte otto volte erbe selvatiche (soprattutto asparagi, germogli di pungitopo, germogli di mora, tarassaco, ranuncoli, aglio selvatico); visto dodici film; riordinato bancone da lavoro; sturato tubo scarico acque grigie cucina; pensato molto; fatto cinque telefonate; tenuta corrispondenza per Mediterranea; stato alla posta tre volte; realizzato tre cornici per poster e quadri; realizzata grande scritta sulla scala; bevuto sei bottiglie di vino; fatto esercizi per la schiena; aggiustata crepa scala nord est con cemento; fatto meditazione cinque volte; cucinato trenta volte; ricevute due visite; sofferta spesso la solitudine; gioito molte volte per il silenzio assoluto; avvistati quattro volte gli scoiattoli (Tracy e Alvin); uscito per compere o altro, quattro volte.

L’uomo di mare, in terraferma, ha bisogno di metodo. Ma dato che ogni uomo, rispetto alla sua vita, è paragonabile al marinaio in navigazione, il metodo serve a tutti. Il metodo non ha niente a che fare con l’essere metodici. In mare non si è mai metodici, si procede sempre, e solo, per priorità. Stando sempre nei tempi. Osservare dietro di sé la propria scia e accorgersi di non aver guadagnato acqua, è la cosa più triste che possa capitare in mare. E nella vita.

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