Costruisco mobili per la mia casa e sculture. Mi concentro, faccio meditazione, quando uso le mani. Non usare più le mani, non mettere a contatto pietra e legno, impoverisce. Vi consiglio di provare.
***

Pensiero verticale (legno antico, ardesia antica, spago, acrilici)

Azione – 35 x 25 – quercia antica, legni trovati in mare, ardesia antica, alluminio, plastica trovata in mare, spago

Il Primo (legno antico, ardesia antica, spago)

Luce sulla rete (marmo, quarzo, ardesia, galleggiante di sughero, paralume, acrilici)

Life – Tavolo l. m. 2.30 – pallet da carico e travi trovate in cantiere, ferro zincato, smalto da navi

Luce nella rete (maglia d’acciaio, legno)

Leviatan (acciaio, rame, ottone, alluminio)
Tavolino basso (legno vecchio, alluminio, acrilici)
Sono in mezzo alla vita (spero), ho 50 anni e lavoro dip in una multinazionale. Devo avere il tuo coraggio e la tua passione di vivere, tenendo sempre presente bollette e mutui vari…ho un piano B spero si realizzi in piano A a breve. Mi piace come scrivi e come parli, coraggio e determinazione non ti mancano così, come passione e talento che hai imparato a coltivare molto bene. Ho una domanda il coraggio di cambiare vita, quando e come ti è partito?
Domanda difficile. Ci ho scritto due o tre libri… 🙂
osservazioni da un 75°enne che ha vissuto (sono in pensione) con gioia una vita di lavoro dipendente; anche nel privato la barra è sempre stata orientata al “fare”. Ho da poco iniziato Adesso Basta e con spontaneità dico:
“…una intelligenza aperta, senza margini, sempre presente in ogni circostanza del quotidiano, impegnato nella conoscenza e nell’approfondimento della materia, dell’oggetto + insignificante. Nonostante i proclami di libertà, molto impegnato, lavoratore instancabile. Complimenti.”
Grazie aurelio…
Ciao vorrei un suggerimento ma per fare il cambiamento che hai fatto tu, una persona che non abbia le tue capacità letterarie/scultore/shipper, (suppongo quello che ti da il sostentamento)che cosa consiglieresti fare?
Grazie
Ognuno ama qualcosa. Ognuno ha una propensione. Scoprirla, studiare, imegnarsi in quel che si ama fare. Comunque vada, si sarà fatto ciò che è portatore di benessere per sé. E dunque per gli altri. E poi sul sentiero adatto a sé capitano sempre le cose giuste per chi lo percorre fiducioso e impegnato. A furia di stare fuori dalla vita che vorremmo, ci perdiamo tutto quello che succede lì dentro.
Ciao Simone, da qualche anno, ogni tanto ripiombo sul tuo sito… Sfortunatamente, non ho saputo in tempo della tua presentazione del libro alla Feltrinelli di Roma; pazienza, sarà per una prossima volta. Complimenti per le tue sculture, sono in vendita? Generalmente mi piace dare un contributo (piccolo purtroppo) a chi ha avuto la forza di mettersi in gioco. In bocca al lupo per i tuoi progetti!
Beh molto ben accolto qualunque interesse per i miei lavori. Sono in vendita si’. Quasi tutti venduti a dire il vero…
Pingback: Vi aspetto » Piccolo Cabotaggio II (Parole in navigazione)